Ecco alcune analisi dei professori per la seconda prova della Maturità.
Economia aziendale, il commento di Giovanni Carlini: "La traccia del tema di maturità per le scuole impegnate nel corso AFM appare risolvibile da ogni studente che ha seguito il corso di ragioneria-economia aziendale a scuola o ha studiato mantenendosi sulla sufficienza. Laddove il report esprime un’analisi verbale, il bilancio civilistico rispetta il dettato del Codice Civile che lo studente dovrebbe avere con se nello sviluppo del compito. Relativamente alla seconda parte consigliabile riguarda sia la redazione del budget che l’analisi per indici. Concludendo si tratta di un tema di maturità di complessità 'normale'".
Liceo scientifico, le prove di matematica e fisica: "Come visto nelle simulazioni quest’anno viene richiesto agli studenti una buona conoscenza sia di matematica che di fisica, impossibile svolgere la prova correttamente senza un’integrazione di queste due discipline. Sicuramente una prova interessante e motivante, introduce però una complessità notevole, mai vista prima nelle seconde prove scientifiche".
Scienze umane, il commento di Ramona Consoli: "Dalla traccia si evince come in Italia sia presente ancora una forte differenziazione linguistico-sociale. Che ruolo ha la scuola Italiana in questo contesto? Essa dovrebbe essere strumento di inclusione ed integrazione sociale garantendo a tutti i cittadini un' uguale istruzione, ponendo le giusti basi conoscitive per scelte educative, e non, consapevoli. Se non avesse questi obiettivi la scuola così come la intendiamo non dovrebbe esistere. Sulla base di queste premesse bisogna individuare se e come è cambiata la scuola oggi anche in relazione alle nuove tecnologie".
Liceo classico, il commento di Lucia Bartolini: "Il brano in lingua latina è tratto dalle Historiae, la prima delle due opere di carattere propriamente storiografico di Tacito. Dei quattordici libri in cui l'opera doveva essere suddivisa, per comprendere il racconto dei terribili avvenimenti che caratterizzano il periodo tra il 69 e il 96 d.C., si conservano solo i primi quattro e parte del quinto, relativi agli anni 69-70. Dopo un'ampia prefazione, in cui l'autore espone l'argomento della propria trattazione, sottolineandone l'eccezionalità in termini negativi, prende avvio la narrazione vera e propria, con la descrizione della situazione di instabilità che caratterizza l'inizio dell'anno 69, fino all'assassinio di Galba, oggetto dell'estratto. Il brano è collegato a un passo delle Vite Parallele, in cui Plutarco propone una narrazione dello stesso avvenimento, concentrandosi più marcatamente sulla caratterizzazione del personaggio di Otone, avversario al potere di Galba. Le tre domande poste a conclusione della prova suggeriscono spunti di riflessione per un confronto tra le due trattazioni, dal punto di vista della caratterizzazione dei personaggi, delle strategie stilistico-retoriche e narrative e infine nel quadro più ampio dei generi letterari. Il compito si caratterizza per la notevole complessità, che riguarda sia la resa del testo latino da tradurre, sia la dimensione generale del confronto su più livelli tra i due testi, pur essendo agevolato dagli elementi di contestualizzazione e dai suggerimenti forniti attraverso la formulazione delle domande".