L'INIZIATIVA

Il compagno di classe è sordo: bimbi imparano la lingua dei segni per aiutarlo

Il progetto pilota è stato attivato nella scuola primaria Don Milani di Forlimpopoli, nel Forlivese. L'obiettivo è quello di "valorizzare e accogliere le differenze"

© lapresse

"Nicolas è un bambino sordo. Arrivato in prima elementare, si è chiuso nel suo silenzio. Una parola non compresa diventava un pianto. Abbiamo quindi deciso, tutti assieme, di sostenerlo e aiutarlo". Così i suoi compagni hanno imparato la lingua dei segni. A parlare del progetto è Valentina Baraghini, educatrice Lis, che, nel corso di un'audizione convocata dalla commissione Politiche per la salute e Politiche sociali in Regione, ha illustrato il progetto pilota attivato nella scuola primaria Don Milani di Forlimpopoli, nel Forlivese. L'obiettivo è quello di "valorizzare e accogliere le differenze, tanto che oggi la maggior parte dei bambini della classe di Nicolas utilizza la Lis in modo naturale". A Nicolas, invece, "è invece stata data la possibilità di comunicare con i compagni, che a sua volta aiuta durante le lezioni sulla Lis”. Lo riporta il Corriere Romagna.

"Il progetto pilota ha permesso a tutti i bambini della classe di Nicolas di imparare la lingua dei segni. Un’esperienza formativa importante per bambini,  insegnanti e famiglie", ha detto Paolo Zoffoli, il presidente della commissione Politiche per la salute e Politiche sociali in Regione. 

Dall'iniziativa è nato anche un video che ha collezionato 1,6 milioni di visualizzazioni. Il progetto è stato sostenuto da tutte le famiglie. Gli incontri con Nicolas, insieme ai genitori (anche loro non udenti) si estendono anche all’esterno della scuola.