Il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, risponde a Matteo Salvini sui minibot. Il vicepremier li aveva definiti uno "strumento per raggiungere il fine del pagamento dei debiti dello Stato" e il ministro, che li considera "illegali", replica: "Non ho nulla da obiettare, dico solo che non abbiamo bisogno dei minibot". Secondo Tria, il debito della Pubblica amministrazione "si è ridotto e siamo in grado di pagarlo in euro, non servono misure alternative".
A Tria ha risposto il presidente della Commissione Bilancio della Camera, Claudio Borghi: "Il ministro dell'Economia Tria, che ha definito i minibot "illegali", non li ha ancora capiti. Non sono illegali, perché nessuno è obbligato ad accettarli. Gli faremo cambiare idea". "Ci vuole una grande pazienza - ha quindi aggiunto il deputato leghista -, non so perché la pensi così, quando potremo fare una riunione gli spiegheremo che non è così".
Domani vertice economico a Palazzo Chigi - Si terrà mercoledì mattina a Palazzo Chigi, prima dell'informativa del premier Giuseppe Conte alla Camera, il vertice di governo sul negoziato con l'Ue sui conti. Il premier condividerà in quell'occasione con Salvini e Di Maio anche i contenuti della lettera che sta per inviare a Bruxelles, ma da più parti si vocifera che in agenda ci sarà proprio anche la questione minibot.