Extra lusso. A bordo della nuova BMW X7 si ha la sensazione di trovarsi in un salotto. Il Suv più imponente della Casa bavarese mette insieme le prestazioni di un fuoristrada ‒ la gamma BMW X ‒ e il comfort di una Serie 7, con sedili in pelle e rifiniture in radica, cura dei dettagli nei minimi particolari. Per lanciarla sul nostro mercato, BMW ha organizzato un viaggio a tappe che, partendo da Milano, ha raggiunto Matera passando per Venezia, Firenze, Roma e Napoli. Tgcom24 ha provato lo step da Roma a Napoli nella versione quadriturbo che è la motorizzazione top.
Un Suv di tale personalità, così imponente, prestigioso, lussuoso, una vera ammiraglia, sʼinserisce in una nicchia di mercato che definire esclusiva è riduttivo. Il viaggio di BMW X7 è stato quindi pensato come un percorso nell’arte e nella cucina del Belpaese, sfrecciando sì sulle autostrade, ma godendo anche di un itinerario pensato per attraversare i piccoli centri della penisola. A ogni tappa un ristorante stellato, nel nostro caso il ristorante Krèsios di Telese dello chef Giuseppe Iannotti. Per vivere così una straordinaria esperienza multisensoriale.
Sfatiamo subito un mito: le dimensioni di X7 ‒ largo più di due metri e lungo più di cinque ‒ non ne pregiudicano la maneggevolezza, nemmeno nelle strade strette dei paesini sanniti. La carrozzeria presenta una linea armoniosa che ne rende meno evidenti le misure, che poggiano su grandi cerci da 20 pollici (optional fino a 22”). Prevale piuttosto la sensazione di grande comfort. La X7 è un’ammiraglia spaziosa, elegante, un’auto comoda per viaggiare e con 7 posti veri. Tanto lo spazio nel bagagliaio: 326 litri con 7 passeggeri, 750 senza terza fila e più di 2.100 abbattendo anche la seconda. Con 700 euro si può anche chiedere una configurazione con 6 posti singoli (due per tre file), rendendo così più ampi i posti nella fila centrale.
A bordo la tecnologia regala grande sicurezza, con una guida assistita di livello 2 che nulla toglie alla creatività e al piacere di guidare. Nei piccoli borghi italiani, ad esempio, è preferibile disattivare lʼassistente di corsia che tiene al centro lʼauto, meglio contare sui propri occhi per spigoli e pavimentazioni. Per il resto cʼè tutto, ti segnala se hai staccato le mani dal volante per più di pochi secondi, ti mantiene la distanza di sicurezza e così via. Formidabile lʼimpianto audio Bowers & Wilkins Diamond Surround Sound System e per i passeggeri dietro il Rear-seat entertainment Professional system.
Costruita negli Stati Uniti, la X7 è pensata principalmente per il mercato nordamericano, poi quello cinese e solo in minima parte sarà venduta in Europa. La gamma motori comprende un 6 cilindri turbodiesel da 265 CV, un 6 cilindri benzina da 340 CV e la nostra M50d, con quattro compressori per la sovralimentazione e 400 CV di potenza. Cambio automatico e trazione integrale sono ovviamente di serie. Il prezzo base di 94.500 euro sale fino ai 120.000 della M50d.