IN ARMONIA E LIBERTÀ

L’uomo ‘nuovo’ di Giorgio Armani è curioso, coraggioso e sexy

L’attenzione si focalizza anche sul marrone, impiegato quasi coraggiosamente per una linea dinamica e fresca

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Estate, una stagione di libertà e liberazione. Giorgio Armani ne coglie l’essenza più profonda e propone un guardaroba maschile profondamente rinnovato. La collezione per la primavera-estate 2020 sfila nel giardino del settecentesco palazzo Orsini, sede della maison, in via Borgonuovo, nel cuore di Milano. In passerella, un connubio riuscito tra spontaneità ed eleganza. I tessuti sono ricercati, preziosi e lucenti, i volumi e le proporzioni delle giacche sono morbidi, così come i pantaloni, fluidi e comodi, quasi oversize. I colori, densi e caldi, vanno dal classico blu al grigio, fino al caffè. E qui arriva una piccola, grande rivoluzione

PER OSARE DI PIÙ - Porta l’attenzione sul marrone, Giorgio Armani, impiegato quasi coraggiosamente per una linea dinamica e fresca. L’idea, racconta, gli è venuta guardando una foto di Luchino Visconti: “Indossava un completo marrone con la camicia azzurra. Era di un’eleganza assoluta”.