"In questo momento c'è evidentemente bisogno di creare un incidente che tenga l'Italia sotto un sostanziale potere di ricatto: ti faccio la procedura se tu non accetti una serie di cose". Lo ha detto il presidente della Commissione finanze del Senato Alberto Bagnai, sottolineando che "a questo atteggiamento ricattatorio, mafioso, se dovessero evidenziarsi dinamiche di questo tipo, il ministro Tria opporrebbe un fermo no".