Papa Francesco è arrivato a Camerino, in provincia di Macerata, per la sua visita alle famiglie colpite dal terremoto di tre anni fa. Al suo arrivo, nel Centro Sportivo dell'Università di Camerino, in località Calvie. Prima tappa della visita del Papa sono ora le Sae, le strutture abitative emergenziali, in località Cortine. Poi il Santo Padre ha presieduto la celebrazione eucaristica e ha guidato la recita dell'Angelus.
Il Pontefice è stato accolto dall'Arcivescovo di Camerino-San Severino Marche, S.E. Mons. Francesco Massara, dal Presidente della Regione Marche, Dott. Luca Ceriscioli, dal Prefetto di Macerata, Dott.ssa Iolanda Rolli, dal Presidente della Provincia di Macerata, Dott. Antonio Pettinari, dal Sindaco di Camerino, Dott. Sandro Sborgia, e dal Rettore dell`Università di Camerino, Prof. Claudio Pettinari.
"Buon giorno a tutti voi, avrei voluto visitare tutte le case, ogni casa, ma non è possibile. Per questo - ha detto il Papa - vi saluto da qui. Sono vicino ad ognuno di voi, prego per voi, perché questa situazione si risolva il più presto possibile. Grazie della vostra pazienza e del vostro coraggio, pregate per me". Il Papa ha ribadito tutta la sua vicinanza ai terremotati: "Sono venuto oggi semplicemente per starvi vicino; sono qui a pregare con voi Dio che si ricorda di noi, perché nessuno si scordi di chi è in difficoltà. Prego il Dio della speranza, perché ciò che è instabile in terra non faccia vacillare la certezza che abbiamo dentro. Prego il Dio Vicino, perche' susciti gesti concreti di prossimità", ha detto il Papa nell'omelia della messa a piazza Cavour.
Papa Francesco è poi entrato nella cattedrale di Camerino, ancora inagibile dopo il terremoto di tre anni fa. Per questo ha indossato l'elmetto di sicurezza. La struttura è stata aperta in via eccezionale per la visita del pontefice, come anche oggi si può celebrare la messa in piazza Cavour, tutta puntellata. La piazza è infatti nella 'zona rossa' ma solo per oggi è stata consentita la sua apertura al pubblico, se pur con numeri limitati per ragioni di sicurezza. Il pontefice ha ricevuto l'elmetto dai vigili del fuoco che lo hanno accompagnato nella visita in cattedrale.
L'arcivescovo di Camerino a Tgcom24: "Il Papa donerà chiesetta a Ussita" - "Il Papa pagherà la costruzione di un centro comunitario e di una chiesetta nel comune distrutto di Ussita". Lo ha detto mons. Francesco Massara, arcivescovo di Camerino, intervenuto nella trasmissione di Tgcom24 "Stanze Vaticane", al termine della visita del Papa nel comune marchigiano colpito dal terremoto. "Francesco ci sostiene anche in questo modo" ha detto l'arcivescovo, "è un segno tangibile della sua vicinanza è questo progetto che riguarda Ussita, paese completamente distrutto dal terremoto".