Honda celebra la versatilità della CB1000R

La CB1000R è il modello di punta della gamma “Neo Sports Café” della Casa dellʼala. Una famiglia che comprende anche modelli più piccoli e accessibili, come la grintosa CB650R e le monocilindriche CB300R e CB125R. Proprio la versatilità della gamma CBR è alla base del lavoro di personalizzazione che i più estrosi preparatori spagnoli, francesi, svizzeri e italiani hanno condotto sulla CB1000R. Una Limited Edition di 350 unità è stata approntata in Italia dalla stessa Honda Motor Europe, con una livrea “HRC racing tricolour” a triplo strato e terminale di scarico sdoppiato SC-Project.

Italiana anche la CB1000R Tribute, con verniciatura replica della CB750 Four K0 del 1969 e rivestimento della sella in Alcantara. Terza interpretazione italiana è la CB1000R “Dani Pedrosa replica” della Moto Macchion dealer, che sʼispira alla #26 Dani Pedrosa RC213V, con impianto di scarico in titanio 4-in-2 SC-Project GP e dettagli in fibra di carbonio e titanio SC-Project. Ruote in carbonio e forcella ultraleggera CeraCarbon invece per la svizzera CB1000R-adical, con terminale di scarico in titanio e fibra di carbonio Akrapovic.

A Biarritz ci sono poi la svizzera CRF1000R Africa Four, con forcella CRF450R con disco singolo e tante dotazioni adatte allʼoffroad; la nizzarda CB1000R “Monkey 1000R”, la locale CB1000R Black Edition customizzata dal dealer Honda di Biarritz 3C Motos; la francese CB1000R Endurance Team Replica ispirata alla 24 Ore di LeMans winner 2006; lʼaltra francese CB1000R Café Chic con verniciatura in alluminio spazzolato con banda superiore “candy red”. Tre le personalizzazioni spagnole: la CB1000R Dirt Endurance, la Monkey Kong con parti originali Monkey ma silenziatore di scarico alto Africa Twin e la CB1000R Alfredo ispirata a Freddie Spencer.