Infrazione, dalla Ue ultimatum all'Italia | Di Maio: "La Manovra? La responsabilità toccherà alla Lega"
Salvini: "Se non si tagliano le tasse, il provvedimento si farà senza di me". Conte: "La lettera è quasi pronta"
Da un lato i tempi dell'Europa, dall'altro la politica italiana. L'Ue chiede "dati, fatti, impegni' all'Italia sui conti entro sette giorni per evitare la procedura di infrazione". Conte fa sapere che la lettera di risposta è quasi pronta. Tria: "Porterò nuovi dati, non chiacchiere". E i due vicepremier promettono di tagliare le tasse. "Se si guarda al responso delle Europee, in ogni caso la prossima Manovra toccherà alla Lega, è una loro responsabilità innanzitutto, oltre che del governo" fa sapere Di Maio. Per Salvini "il governo ci sarà se scommette su un corposo taglio delle tasse".
Salvini aveva sottolineato che "l'aumento dei salari e degli stipendi ci sarà se i lavoratori pagano meno tasse. E quindi la manovra economica ci sarà se prevede un corposo taglio delle tasse, il governo ci sarà se scommette su un corposo taglio delle tasse". Il leader del Carroccio aveva quindi chiarito che "se qualcuno dicesse 'facciamo la manovra e non tocchiamo le tasse', la manovra economica non la farebbe con me".
Sulla questione è intervenuto anche il premier
Giuseppe Conte. "Quello di abbassare le tasse - ha detto - è un obiettivo comune a tutte le componenti del governo, a tutte le forze politiche quindi anche al presidente del Consiglio. E' scritto nel contratto di governo. Faremo di tutto per perseguirlo. Ovviamente, tenendo i conti in ordine, questo sì".
SU TGCOM24