Ghostwire: Tokyo è il nuovo gioco dal creatore di Resident Evil
Durante la conferenza Bethesda all'E3 2019, Shinji Mikami è salito sul palco per presentare il suo nuovo, misterioso progetto
Dopo la conferenza Microsoft, nella notte è stato tempo per Bethesda di presentare la sua line-up per quest'anno e il prossimo. Si sono toccati diversi topic, dalla nota saga The Elders Scrolls fino al criticato Fallout 76 ma uno dei protagonisti indiscussi in scena è stato Shinji Mikami: il "papà" di Resident Evil aveva anticipato che sarebbe stato all'E3 2019 (seguite il nostro speciale!) e molti pensavano avrebbe presentato il terzo capitolo della serie horror The Evil Within. Invece, piuttosto a sorpresa, il suo studio di sviluppo questa volta si concentrerà su un titolo diverso, che si allontana dai survival horror cui ci ha abituati per concentrarsi su un gioco che mescola reale e sovrannaturale, azione e investigazione, ammantando tutto nel folklore giapponese. Ghostwire: Tokyo è il titolo di questo nuovo progetto.
COS'È Secondo i pochi dettagli a disposizione, gli abitanti di Tokyo stanno scomparendo senza alcun motivo apparente: un attimo prima stanno camminando in un centro commerciale, affollandosi nella metropolitana, portando a passeggio il cane, quello dopo di loro non rimangono che i vestiti. Nessun indizio in merito a cosa possa esserci dietro questa sparizione di massa, né dove possano essere finite le vittime del misterioso fenomeno - soprattutto se siano ancora sul nostro piano esistenziale - e la paura serpeggia lungo le strade, aggravata da misteriose figure che hanno di umano ben poco e contro cui un solo uomo sembra ergersi. Ikumi Nakamura, dello studio di sviluppo Tango Gameworks, ha parlato di un gioco nel quale dovremo portare alla luce una cospirazione, indagare, muoverci in mezzo a spiriti che potrebbero essere ostili ma anche amichevoli e che sta a noi capire la differenza. Insomma, sebbene permangano le atmosfere inquietanti che sempre hanno caratterizzato il lavoro di Mikami, questa volta sembrano vertere più sul paranormale che sul puro splatter come invece è stato per The Evil Within.
COSA ABBIAMO VISTO Uno strano incrocio fra Arrow e lo stesso The Evil Within, anche se più in chiave spiritica che violenta o sanguinolenta come gli orrori di Sebastian Castellanos ci hanno abituato. Ghostwire: Tokyo sembra suggerire un approccio d'azione ma anche investigativo - poiché sarà nostro compito chiarire il mistero che avvolge queste sparizioni, in una dimensione spesso sospesa tra reale e sovrannaturale. Il trailer, di per sé piuttosto criptico anche in merito allo stesso protagonista, ci ha mostrato quanto in fretta avvengano queste sparizioni e uno scorcio delle strane figure che arriveranno a popolare le strade di Tokyo ma non solo. Si vede che il lavoro di Shinji Mikami affonda a piene mani nel folklore giapponese, resta da capire fino a che punto i due aspetti - reale e sovrannaturale - siano collegati fra loro.
Ghostwire: Tokyo si mostra in una prima, inquietante galleria
COME E QUANDO ARRIVERÀ NEI NEGOZI Purtroppo non si hanno ancora dettagli sulla data di pubblicazione di Ghostwire: Tokyo, così come delle piattaforme sulle quali verrà reso disponibile. Maggiori informazioni verranno rese note in futuro.
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