Marco Columbro: "Nessuno mi vuole più in tv, me ne sono fatto una ragione"
Il conduttore nega di avere problemi economici e racconta la sua seconda vita
Marco Columbro è sparito dal piccolo schermo dopo che nel 2003 l'ha colpito un ictus. Da allora il conduttore è apparso sempre più raramente in tv. Al "Corriere della Sera" racconta la sua nuova vita, tra una locanda in Toscana e il libro che parla della sua spiritualità. Nega di avere problemi economici e confessa: "Per cinque o sei anni ho bussato a tutte le porte, invano. Poi me ne sono fatto una ragione: la vita è fatta di cambiamenti".
Columbro ha appena venduto la sua villa di Basiglio, a Milano 3, a Silvio Berlusconi ma smentisce di essere in difficoltà: "Io con problemi di soldi? Aprire la bocca è facile, connettere bocca e cervello è più difficile... Non ne voglio parlare. Posso dire solo che vivo ancora nella villa dirimpetto ad Alba Parietti, di cui scrivono, e che Berlusconi è la persona più generosa che conosca".
Marco parla del suo passato a Mediaset e del rapporto con Berlusconi: "Abbiamo creato successi come 'Tra moglie e marito', 'Paperissima', 'Scherzi a parte', la fiction Caro Maestro... Ero un giorno sì e uno no a casa sua coi girati: li faceva vedere a figli, moglie, camerieri e, se si divertivano, era la prova che sarebbero piaciuti al pubblico".
E sulla sua seconda vita spiega: "Faccio sostanzialmente due cose. Mi occupo di una locanda in Toscana, in Val d’Orcia, con 18 ettari di bosco e ospiti tutti affascinati dal silenzio e ho appena finito il libro sulla mia quarantennale ricerca spirituale".
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