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Romania, dose premio di vaccino anti-Covid ai visitatori del castello di Dracula

La formula è stata ideata dal governo di Bucarest per rilanciare le attività culturali, il turismo e accelerare la campagna vaccinale

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Se visiti il castello del Conte Dracula, in Romania, "vinci" una dose di vaccino anti-Covid ma anche un tour nella camera delle torture. Tutto gratis, ovviamente. E’ la formula ideata dal castello di Bran per rilanciare le attività culturali, il turismo e nel contempo accelerare la campagna vaccinale. Ma non solo. Per i visitatori che aderiscono all'iniziativa verrà rilasciato anche un certificato che attesta la loro “audacia e responsabilità”, con la promessa che saranno i benvenuti al castello “per i prossimi 100 anni”.

Per immunizzare il maggior numero possibile di cittadini, il governo rumeno sta organizzando campagne di vaccinazione locali e “maratone” di 24 ore in luoghi importanti, come la Biblioteca nazionale di Bucarest e ora anche al castello di Bran.

Il castello di Dracula diventa un centro vaccini anti-Covid per turisti

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Il castello di Bran, meglio conosciuto come il castello di Dracula, diventa anche un centro di vaccinazione anti-Covid per i viaggiatori. Che potranno unire, come ormai sta avvenendo in molte destinazioni turistiche in giro per il mondo, l'utile al dilettevole. I rappresentanti del castello rumeno, reso celebre da Bram Stoker che vi ambientò il suo romanzo gotico, hanno annunciato che chi sceglierà di vaccinarsi da loro riceverà un "certificato di vaccinazione al Castello di Bran" e l'accesso gratuito alla mostra di strumenti medievali di tortura. Il farmaco utilizzato, riferisce il quotidiano rumeno Libertatea, sarà quello Pfizer e non servirà fissare appuntamenti. Il centro opererà solo nei fine settimana, per un mese, ma in caso di adesioni significative il periodo sarà esteso a tre mesi

“Questi centri sono per tutti coloro che vogliono vaccinarsi ma non hanno voglia di fissare un appuntamento online” ha detto Beatrice Mahler, direttrice dell’ospedale Marius Nasta. Finora in Romania circa 3,6 milioni di cittadini, su una popolazione di 19 milioni, hanno ricevuto almeno una dose di vaccino; le autorità puntano a raggiungere la quota dei 5 milioni entro inizio giugno.

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