Messa nella Cattedrale

Rimini festeggia i 100 anni di don Probo, prete e padre di quattro sacerdoti

Il vescovo Francesco Lambiasi celebrerà una messa per festeggiare il parroco centenario, che nel 1988, a 69 anni, ha cambiato vita

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"Mi sento come un prete fresco di ordinazione", ripete don Probo Vaccarini, nato il 4 giugno di cento anni fa. Una storia insolita la sua: padre di quattro figli tutti preti, è stato ordinato sacerdote a 69 anni nel 1988. Da allora, nella parrocchia di San Martino in Venti di Rimini, celebra messa, funerali, matrimoni, battesimi e confessa. Così nella Cattedrale di Rimini, alle 17.30 del 4 giugno, il vescovo Francesco Lambiasi celebrerà una messa per festeggiare il prete-padre.

La storia di don Probo Nato il 4 giugno 1919, dopo la Seconda Guerra Mondiale, tornato dalla Russia, Probo ha fatto per molti anni il geometra, si è sposato e ha formato una famiglia numerosa, con sette figli. I quattro maschi sono tutti diventati sacerdoti.

Poi, quando a 51 anni è rimasto vedovo, Probo ha deciso di impegnarsi di più nella Chiesa, diventando accolito, poi diacono e ricevendo la guida della parrocchia di San Matteo in Venti, nella sua Rimini. Devoto di padre Pio, che ha conosciuto e frequentato personalmente (portando tanti fedeli riminesi dal frate di Pietrelcina), don Probo racconta di aver sentito la chiamata proprio durante una messa a San Giovanni Rotondo.

E così, nel 1988, a 69 anni, ottenuto il nulla osta da parte del Vaticano e incoraggiato dai figli, Probo Vaccarini è diventato sacerdote. "Sono stato padre e marito, prima di diventare prete - ha raccontato in un'intervista rilasciata nell'occasione del compleanno al settimanale diocesano riminese Il Ponte. - Sacerdote, chi l'avrebbe mai pensato? Eppure mi sento come un prete fresco di ordinazione".

Il 4 giugno nella Catterale di Rimini si svolgerà la festa di tutta la diocesi. Con don Probo ci saranno i suoi figli: don Francesco, attualmente nella diocesi di Terni; don Giovanni. parroco a Miramare; don Giuseppe, parroco a Borghi e don Gioacchino, a Montetauro, sempre nel Riminese. Già che quattro fratelli siano preti e' un caso abbastanza raro: il fatto che lo sia anche il loro padre - èeraltro centenario - è sicuramente unico.