Un bidello di 55 anni è stato arrestato venerdì scorso dalla polizia con l'accusa di violenza sessuale aggravata su almeno due minorenni. E' accaduto in una scuola superiore di Castellammare di Stabia, nel Napoletano. Gli abusi sarebbero avvenuti in uno stanzino della struttura. Una 15enne ha denunciato l'accaduto e le sue dichiarazioni, secondo quanto si apprende da fonti investigative, hanno trovato riscontro dai risultati dei test sul dna. Tra le accuse a carico dell'uomo anche abusi su un'altra studentessa dello stesso istituto. Nei suoi confronti il gip di Torre Annunziata ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, eseguita due giorni fa.
Gli abusi sarebbero iniziati nel settembre scorso, ma le indagini sono partite a dicembre dopo la denuncia della 15enne. Secondo quanto riporta Il Mattino, "quando era in servizio in una scuola media della Penisola Sorrentina, il 55enne era stato "richiamato" con una sanzione disciplinare perché scoperto mentre spiava le alunne in bagno".
Nel caso in questione, l'uomo non è stato allontanato dalla scuola. Sarebbe stato lui, dopo un "richiamo orale", a chiedere e ottenere il trasferimento in un altro istituto della provincia di Napoli.