Kermesse culinaria

A Prato un week end all’insegna della cucina tra “genio e follia”

Una food court di mille metri quadri nel centro della città: degustazioni, laboratori, show cooking e spettacoli animeranno la quarta edizione dell’evento

© ufficio-stampa

EatPrato è la festa del gusto che miscela sapienza, creatività e un pizzico di audacia che si apre oggi 31 maggio, nella cittadina toscana di Prato, dove tutto fa pensare che l’enogastronomia stia vivendo un periodo florido, quasi una “new wave” del gusto. E dove, da stasera e fino a domenica 2 giugno, verrà allestita la più grande cucina urbana. 1000 metri quadri nel cuore della città, a due passi dalle mura medievali e dal Duomo, esattamente all’interno dello storico Giardino Buonamici, situato nell’omonima piazza. Che per l’occasione si trasformerà in una food court ricca di degustazioni, laboratori, show cooking, pastry show (e molto altro) dove condividere esperienze e storie, e da dove partire alla scoperta della città foodie che coniuga buon gusto e buon umore.

Genio e Follia, oltre la tradizione”. È questo il claim che accompagna la quarta edizione dell’evento: il prodotto, sapiente e creativo, antico e contemporaneo, diventa architettura di un mondo immaginifico e festoso, dove il gusto si fa tessuto di un’esperienza urbana conviviale, divenendo quasi monumento della sua cultura, ma con ironia e leggerezza, aprendosi a quella “sana follia” capace ancora di accendere i cuori e le menti dei nostri “Leonardi contemporanei", racconta Stefano Roiz, che ha disegnato la campagna.

E non è solo un omaggio dovuto, quello a Leonardo. La città, che ha nel suo territorio la DOC più antica del mondo (dal 1990 DOCG), il Carmignano, sa che tra le materie che hanno appassionato il genio rinascimentale c'è anche il vino, tanto da dedicare perfino alcuni studi alla sua produzione, soprattutto dopo aver ricevuto in dono da Ludovico il Moro una vigna.

EatPrato accende i riflettori sulla cucina colta e contemporanea della città toscana di oggi, una cucina che custodisce la tradizione con un passo e un respiro aperto e moderno, che valorizza il confronto e dialoga con i prodotti, quelli del suo paniere di tipicità ma anche quelli "altri", così come con le tecniche, quelle del territorio e quelle di altre culture.

Ma la kermesse va oltre il Giardino Buonamici e si apre alla città. A cominciare dall’evento (dalla serata) inaugurale di stasera, eatPrato Night, in cui il gusto e l'enogastronomia si fondono con il tessuto urbano. La serata si apre con lo spettacolo di video arte immersivo “I sentieri del gusto" (con proiezioni su Palazzo Pretorio), prosegue poi in piazza con un aperitivo al Caffè delle Logge, e si dirama lungo le strade circostanti dove sarà possibile fare piccole degustazioni in tanti spazi diversi, sorseggiare un calice di vino, mangiare uno "schiaccino", e deliziarsi, a partire dalle ore 23.00 (su piazza Buonamici) con una rosa di dolci firmati dai migliori pasticceri pratesi.

Il FUORI Giardino Buonamici prosegue anche nei prossimi giorni con le Passeggiate del Gusto, mini tour che riveleranno una Prato sorprendente scoperta attraverso itinerari turistici nei luoghi più insoliti della città e dintorni.
Da non perdere, domenica 2 giugno, l'evento nell'evento appena fuori dal centro storico, presso CHI-NA al Macrolotto: uno spaccato sui vini naturali e cucina gourmet raccontato e guidato dallo scrittore ed enogastronomo Sandro Sangiorgi, che traghetterà il pubblico dall'enologia alla letteratura e viceversa.

www.eatprato.it

Di Indira Fassioni