Gli Iron Maiden, leggendaria band heavy metal britannica, hanno fatto causa a 3D Realms, l'azienda dietro alcuni dei più influenti sparatutto della storia dei videogiochi, come ad esempio Duke Nukem 3D, per la campagna marketing del loro nuovo gioco, Ion Maiden.
Il gruppo, infatti, sostiene che la comunicazione dello sparatutto in salsa retro tenda a "confondere gli acquirenti per fargli credere che il prodotto sia in qualche modo legato o approvato dagli Iron Maiden".
Nel documento ricevuto dalla corte californiana il 28 maggio si fa anche riferimento al presunto plagio del marchio degli Iron Maiden per le fattezze del logo del videogioco, che potete guardare nell'immagine presente in questa notizia.
Bruce Dickinson e compagni hanno chiesto un risarcimento da 2 milioni di dollari, mentre non c'è stato alcun commento da parte di 3D Realms, ancora impegnata nella lavorazione del videogioco accusato: il lancio della sua versione definitiva, infatti, è previsto entro la fine dell'anno su PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch.