Un battello di turisti sudcoreani è affondato mercoledì sera nel Danubio, a Budapest, dopo essersi scontrato con un'altra nave e capovolto. Sette persone sono morte e 21 risultano disperse. A bordo del battello c'erano 33 passeggeri e 2 membri dell'equipaggio. Tra le vittime ci sarebbe anche una bimba di sei anni.
Il battello, prima di affondare, si è scontrato con un'altra imbarcazione, una nave da crociera il cui comandante è stato fermato dalla polizia. Stando a quanto emerso, le persone a bordo non era provviste di giubbotti salvagente.
Il ministero ha riferito del salvataggio di una persona ritrovata vicino al ponte Petofi, due miglia a sud del Parlamento ungherese, all'altezza del quale è avvenuto l'incidente.
Il battello affondato è stato identificato come l'"Hableany"(Sirena), descritto sul sito web della compagnia turistica come "uno dei componenti più piccoli della flotta". Ha due ponti e una capacità di 60 persone, o 45 per crociere turistiche della città.