Noemi, la bimba di quattro anni ferita da un proiettile volante durante un agguato di camorra a Napoli, dopo 25 giorni è uscita dal reparto di rianimazione. La piccola è stata trasferita in una degenza attigua alla rianimazione, deputata all'assistenza riabilitativa post intensiva. In quest'area potranno essere ospitati anche i genitori, un elemento che gli stessi medici reputano fondamentale per la ripresa sul piano psicologico.
Come, riportato da "Il Mattino", il trasferimento è stato effettuato martedì. Da giorni le condizioni di Noemi erano andate progressivamente migliorando: la bambina infatti respira senza l'ausilio dell'ossigeno e si alimenta autonomamente.
La nuova fase di cure, che si è aperta con l'uscita dalla terapia intensiva, sarà fondamentale da un punto di vista riabilitativo a cui seguirà un secondo passaggio in un reparto di Riabilitazione vero e proprio dove il lavoro per Noemi sarà concentrato sulla piena ripresa della deambulazione autonoma.