privacy violata

Snapchat, dipendenti hanno avuto accesso illecito ai dati utenti

L'accesso alla localizzazione, al numero di telefono e all'em, è avvenuto usando uno strumento interno all'applicazione, originariamente pensato per soddisfare le richieste della polizia

© -afp

Alcuni dipendenti di Snapchat, un'app popolare tra i ragazzini per i messaggi che scompaiono dopo un po' di tempo, hanno ottenuto, in modo improprio, le informazioni degli utenti. La notizia è stata data dal sito di inchieste Motherboard. L'accesso alla localizzazione, al numero di telefono e all'email delle persone, è avvenuto usando uno strumento interno all'applicazione, originariamente pensato per soddisfare le richieste della polizia.

Motherboard ha raccolto le testimonianze di quattro ex dipendenti di Snapchat che hanno parlato dello strumento SnapLion che può rivelare la localizzazione, ma anche il numero di telefono e l'email di un utente. I dipendenti della società hanno riferito di episodi verificatisi "diversi anni fa" e "poche volte". Non è noto se ciò avvenga ancora oggi, perché Snapchat non ha commentato. Un paradosso tecnologico è che l'uso di SnapLion non prevedeva procedure di accesso e log in che, di fatto, avrebbero potuto permettere di risalire a chi lo ha sfruttato in modo improprio.

Quello che colpisce è la facilità con cui alcuni dipendenti delle piattaforme social possano compiere abusi. Facebook ha licenziato un ingegnere della sicurezza per aver violato i dati personali di una donna. Mentre l'uso in Uber di uno strumento chiamato God View, che rivelava la posizione del pilota, ha fatto sì che venisse aperta un'indagine del Procuratore generale dello Stato di New York. Entrambe le aziende hanno risposto promettendo controlli più severi sulla privacy.