Torino, un 13enne diabetico deriso e picchiato dai compagni di scuola
Sarebbero coinvolti anche gli insegnanti, che avrebbero più volte preso in giro il ragazzino. La denuncia del padre ai carabinieri
Lo insultavano, lo prendevano in giro, lo deridevano. Poi sono passati alle maniere forti, picchiandolo almeno in due occasioni. La vittima è un ragazzino di 13 anni, diabetico, che frequenta una scuola media in provincia di Torino. Gli aggressori sono alcuni compagni di scuola: a gennaio uno di loro gli avrebbe sbattuto la testa contro il muro e gli altri avrebbero preso a calci lo zaino, rompendogli le penne di insulina per le terapie.
La denuncia - Dopo l'ultimo pestaggio e dopo le numerose richieste agli insegnanti di intervenire, a denunciare le aggressioni è stato il papà del 13enne, che si è rivolto ai carabinieri.
Diabetico e bersagliato dai bulli - I bulli avevano preso di mira il ragazzino, affetto dal diabete dall'età di otto anni e con disturbi dell'apprendimento: riprendevano gli scherzi con il cellulare e poi li condividevano su whatsapp. Oltre ai ragazzi, sarebbero coinvolti anche alcuni insegnanti secondo la denuncia del papà: un docente avrebbe letto ad alta voce, davanti a tutta la classe, gli errori del ragazzino in una verifica e un altro lo avrebbe deriso perché mangiava troppo, ironizzando sulla sua malattia.
Fino ad arrivare all'aggressione più pesante, quella di gennaio in cui i bulli hanno usato le maniere forti. Sul caso stanno indagando i carabinieri della compagnia di Venaria.
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