Torna libera Deborah Sciacquatori, la ragazza che ha ucciso il padre Lorenzo Sciacquatori per difendersi e difendere le altre donne della sua famiglia, la mamma e la nonna, dalle ennesime violenze dell’uomo.
La giovane, prima messa agli arresti domiciliari, ha agito per “legittima difesa”, come conferma il procuratore capo di Tivoli, Francesco Menditto che, a “Mattino Cinque”, spiega: “Abbiamo sciolto il caso in 48 ore, per ora stiamo ragionando sull’eccesso colposo di legittima difesa, ma probabilmente nei prossimi giorni richiederemo l’archiviazione per legittima difesa”.
Deborah, secondo il procuratore, ha "fatto tutto quanto per difendersi". Menditto racconta anche di un interrogatorio straziante: “Il quadro che è emerso è quello di un clima violento che pervadeva la casa da sempre. Per questo abbiamo deciso di non optare per il carcere”.
COMMENTA SU tgcom24