Una busta con un proiettile calibro 9 indirizzata a Matteo Salvini è stata intercettata dal Centro di smistamento postale di Roma, ed è stata sequestrata dagli artificieri della polizia. Lo si apprende da fonti del Viminale. Il pacco ha insospettito gli investigatori per l'assenza dell'annullo postale e di un mittente. Sul plico nessun messaggio né sigle di rivendicazione. "Non mi fanno paura e non mi fermo", ha commentato il ministro dell'Interno.
"Più che da una politica spesso ipocrita, confido nella solidarietà di milioni di italiani perbene che si esprimeranno con il voto di domenica", ha dichiarato Salvini.
Nei giorni scorsi due buste con proiettili erano state recapitate al sindaco di Torino Chiara Appendino. Oggi, 21 maggio, sono stati presi di mira, invece, i magistrati della città sabauda. In questo caso all'origine delle minacce ci sono gli anarchici.