A "Mattino Cinque"

Monterotondo, il racconto dei nonni di Deborah: “Era spesso ubriaco e violento”

A "Mattino Cinque" parlano anche i vicini di casa della ragazza che ha ucciso il padre violento per difendersi dall’ennesima aggressione

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Non si danno pace Giovanna Toscano e Vito Carrassi, i nonni di Deborah, la ragazza di Monterotondo (Roma) che, durante una colluttazione, ha ucciso il padre violento per difendere lei, la sorella, la mamma e l’altra nonna.

Lorenzo Sciacquatori, ex pugile di 41 anni, è morto in ospedale dopo l’ennesima lite familiare. Una persona violenta e spesso ubriaca, come raccontano proprio i nonni della 19enne, alla quale sono stati revocati gli arresti domiciliari: “Picchiava tutti sempre, anche nostra figlia - racconta la donna a "Mattino Cinque" - la menava quando era incinta… e ora siamo qui” dice Giovanna. “Quattro anni fa lo abbiamo anche denunciato, ma poi è uscito dal carcere. Stava fuori di testa – racconta Vito – abusava di alcol e droga”.

Anche i vicini difendono Deborah: “Mi dispiace per lei, ma ha fatto bene”; “Le faceva vivere nel terrore, litigava con tutti”.