grazie all'intervento di Enpa

Andria, la storia a lieto fine della gatta "Mezza faccina": dall'incidente alla nuova vita

La randagia, rimasta vittima di un macchinario di una segheria, è stata prima salvata e poi messa in adozione da Enpa

© Facebook / ENPA - Rete Solidale

Era destinata a una vita randagia, che la portava ad elemosinare cibo e coccole in una segheria di Andria, in Puglia, fino all'incidente che le ha spalancato le porte di un nuovo destino. La favola di Ermione Mezza faccina arriva dalla pagina social di Enpa, che racconta l'accaduto. Il felino, infatti, era rimasto vittima di un macchinario e solo la bravura dei veterinari era riuscita a strapparlo alla morte, pur se con il muso irrimediabilmente deturpato. Fino all'arrivo per Ermione, oggi Lolli, di una casa tutta sua.

La sua adottante, infatti, è andata oltre il suo muso sfigurato e la sua disabilità, prendendo Mezza faccina in famiglia.

"Ermione Mezza faccina - raccontano da Enpa Barletta - ha superato tutto. Non solo, il musetto che è emerso dopo la ricrescita del manto è un musetto da cartone animato che si armonizza benissimo con il suo carattere stravagante da pupazzetta dei cartoons. E ora è la gattina più amata del mondo. Ogni tanto, c'è bisogno delle favole".

Una favola che ha superato, dunque, davvero un brutto incidente "Per fortuna, - continuano da Enpa - gli operai si accorgono subito di quanto accaduto e portano il gatto alla clinica veterinaria Andriavet, che fa il miracolo. Si teme che non ce la faccia, ha perso tanto sangue e la parte di musetto persa coinvolge anche il naso e parte della bocca, chissà se riuscirà ancora a respirare e a nutrirsi da sola? Chissà se sosterrà gli interventi e le anestesie e l'infezione?".

Tutto superato, alla fine. E ora Ermione Mezza faccina, diventata Lolli, si gode la sua nuova vita.