"PIUTTOSTO MUOIO DI FAME"

Wikileaks, Usa: Chelsea Manning non testimonia e torna in carcere

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L'ex analista militare Chelsea Manning deve tornare in carcere per essersi rifiutata di testimoniare nuovamente davanti a un gran giurì in una indagine su Wikileaks e il suo fondatore Julian Assange. Un giudice ha deciso che la Manning dovrà restare dietro le sbarre finché cambierà idea o per tutta la durata del mandato della giuria, che scade tra 18 mesi. "Muoio di fame piuttosto che cambiare idea", ha detto l'ex analista.