dissenso e ironia

A Milano pronta la "caccia al tesoro della Lega": i 49 milioni "finiscono" sui balconi

Per salutare con ironia il leader del Carroccio spuntano 49 striscioni numerati: chi li trova tutti verrà premiato con un pupazzetto di Zorro

L'assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano e candidato alle europee per il Pd, Pierfrancesco Majorino, lo aveva promesso: "Sabato il ministro dell'Interno e leader della Lega, Matteo Salvini, sarà a Milano e prevedo molti striscioni ai balconi" della città, dopo la vicenda del cartello di contestazione fatto rimuovere a Brembate (Bergamo). Il capoluogo lombardo è già in fermento e sui social e sulle strade si sta organizzando un appuntamento per accogliere con ironia il leader leghista e i colleghi delle forze sovraniste. È stato organizzato l'evento "Dove sono i 49?", una grande caccia al tesoro che si "svolgerà" sui balconi milanesi. Il premio? Un pupazzetto di Zorro.

Il regolamento del gioco è stato pubblicato sulla pagina Facebook "Insieme senza muri": "Tempi di striscioni appesi alle finestre, per contestare l'arrivo in città di Matteo Salvini e dei suo ospiti stranieri. Noi ce la giochiamo così, perché quel 49 è un numero che, chissà come mai, "qualcuno" tende a dimenticare e rimuovere, nel migliore dei casi giustificare, e vogliamo che voi lo facciate con noi", con riferimento ai 49 milioni di euro spariti dalle casse del Carroccio.

"A partire da questa sera, - prosegue il post - saranno appesi in giro per la città 49 striscioni, numerati da 1 a 49. Dal centro alle periferie, su balconi e finestre, il più possibile visibili, oppure alcuni più nascosti. Vi sfidiamo a trovarli tutti, uno per uno, postando in questo spazio le foto della vostra caccia al tesoro e aggiungendo l'hashtag #dovesonoi49 Avete tempo per postare i vostri scatti fino alle 20 di domenica 19 maggio".

E sul premio che spetterà agli eventuali vincitori viene spiegato che "Chi più ne trova avrà la splendida occasione di vincere un Pupazzo di Zorro. ....Che sia, poi, QUEL Pupazzo di Zorro?". Un nuovo riferimento all'episodio raccontato nel libro-intervista pubblicato da Salvini per l'editore di Casapound Altaforte.