Napoli, caos reddito di cittadinanza: "Lo aspetto da settimane, chi lavora in nero già l'ha preso"
Il sopralluogo di "Quarta Repubblica" nella sede dell'Inps tra code, rinunce e lamentele
Ogni giorno oltre 1500 persone arrivano agli sportelli dell
’Inps di
Napoli in cerca di chiarimenti per il
reddito di cittadinanza. Il servizio di “
Quarta Repubblica” dalla città con il più alto numero di richieste in Italia mostra il caos negli uffici, con troppe persone in coda, e i problemi nati durante il primo mese di richieste.
Tante le domande
respinte ma tante anche le
rinunce: chi ha ottenuto una cifra ridotta deve continuare a lavorare e allora prova a fare un passo indietro. Non mancano le scappatoie per ottenere il reddito anche se si ha un'occupazione, ma spesso i datori di lavoro temono i
controlli: “Il capo non vuole che lavoriamo se facciamo la domanda, siamo tutti
in nero qui alla pizzeria”, spiega un cameriere.
Intanto, però, nessuno dichiara di essere
irregolare, altrimenti non avrebbe diritto ai fondi. E c'è chi si arrabbia: “Io mi trovo uno che lavora in nero e che ha preso il reddito e io lo sto aspettando da settimane”, spiega invece una donna agli sportelli.
SU TGCOM24