FOTO24 VIDEO24 2

Foggia, olio di soia venduto come extravergine: 24 misure cautelari

L'olio contraffatto veniva addizionato con clorofilla e venduto a prezzi più bassi

istockphoto

Vendevano in Italia e all'estero olio di semi di soia addizionato con clorofilla spacciandolo per olio extravergine di oliva. Per questo i carabinieri hanno eseguito 24 misure cautelari, 17 delle quali a Cerignola (Foggia), nell'ambito dell'operazione "Oro giallo". L'olio contraffatto veniva rivenduto in Italia, anche a rinomati ristoranti, e in Germania, applicando prezzi molto più bassi e concorrenziali rispetto all'effettivo valore di mercato.

Gli indagati avevano creato delle società fittizie con annessi frantoi inesistenti nei quali sostenevano di produrre olio d'oliva extravergine. All'operazione hanno partecipato più di 250 militari con la collaborazione di personale di polizie straniere, in cooperazione continua con Eurojust (Agenzia dell'Unione Europea per la cooperazione giudiziaria penale), e con Europol per gli aspetti operativi transnazionali.

"Oro giallo", sostengono gli inquirenti, rappresenta una delle più rilevanti indagini svolte negli ultimi anni nel contrasto di fenomeni criminali operanti nella produzione e commercializzazione di olio extravergine di oliva sofisticato e contraffatto, perpetrati anche con proiezione transnazionale in Paesi dell'Unione europea.

Espandi