SAVIO ESONDATO IN DIVERSI TRATTI

Maltempo, allerta rossa in Emilia-Romagna per le piene dei fiumi

Esonda il Savio, sospesa per ore la linea ferroviaria Bologna-Rimini. Nel Modenese preoccupano il Secchia e il Panaro e il torrente Tiepido. Frane e smottamenti nel Bolognese. Evacuazioni nel Cesenate

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L'ondata di maltempo imperversa sull'Italia, con temporali, neve in quota, grandine e raffiche di vento. L'Emilia-Romagna la regione più colpita. Le situazioni più critiche nel Modenese, con ponti chiusi e case sgomberate, per la piena del Secchia, e nel Cesenate dove per l'esondazione del Savio è stato chiuso in via precauzionale un ponte ferroviario che ha causato l'interruzione dei treni sulla linea Bologna-Rimini per quasi 12 ore.

Riattivata dopo ore la linea ferroviaria Cesena-Faenza - E' stata riattivata, dopo la sospensione decisa in mattinata per il maltempo e l'esondazione del fiume Savio, la linea ferroviaria tra Cesena e Faenza. La circolazione dei treni riprende gradualmente e si prevede che martedì mattina la situazione, salvo imprevisti nella notte, torni alla normalità sulla linea Bologna-Rimini che in giornata ha avuto diversi disagi.

Esonda il Savio nel Cesenate, due evacuati - Il Savio è poi esondato intorno alle 9:30: due persone, un anziano e la sua badante, sono stati evacuati dalla loro abitazione. La piena dovrebbe essere al colmo, ma i volontari della protezione civile sono al lavoro per posare sacchi di sabbia in varie zone di Cesena nel caso di ulteriori rotture del fiume degli argini. L'Anas ha avvisato che la statale 726 "Tangenziale di Cesena" è stata provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni tra le uscite 3 e 5, a causa dell'esondazione del fiume. Dopo la chiusura del Ponte Nuovo, scattata già intorno alle ore 7, sono stati chiusi al traffico anche la via Machiavelli, nel tratto compreso fra le due rotonde, e lo svincolo della Secante in zona Ippodromo.

Altri otto evacuati nel Cesenate per una frana - Otto persone sono state evacuate dalle loro case nel Cesenate a causa di una frana che ha travolto la strada provinciale, che è stata chiusa per duecento metri. E' successo nella frazione La Strada di Verghereto. Le persone si sono trasferite da parenti nella vallata.

Allerta anche nel Modenese per i fiumi Secchia e Panaro - Oltre che nel Forlivese, in Emilia-Romagna è allerta anche nel Modenese, dove i fiumi Secchia e Panaro e il torrente Tiepido sono in piena e rischiano l'esondazione. I comuni più interessati dall'ondata di piena sono Modena, Campogalliano, Soliera, Bastiglia e Bomporto, dove la popolazione, per motivi precauzionali, è stata invitata a portarsi ai piani alti delle abitazioni. Il sindaco di Campogalliano ha invece disposto già nella serata di domenica provvedimenti di evacuazione dei residenti nell'area a valle della cassa di espansione. Chiusi diversi ponti in provincia (Ponte Alto, dell'Uccellino, del Navicello, Curtatona, Gherbella) e disposta per ragioni di sicurezza la chiusura delle scuole di Sozzigalli, Bastiglia e Sorbara.

Ravenna, superati i livelli di allerta per diversi fiumi - Allerta anche nel Ravennate, dove Savio, Montone e Lamone hanno superato i livelli d'allerta, mentre il Ronco è sotto osservazione. Anche in queste zone la popolazione è stata invitata a non accedere a capanni e canali di raccolta della portata maggiore dei corsi d'acqua.

Frane e smottamenti nel Bolognese - Frane, smottamenti e allagamenti sono segnalati anche in molte zone del Bolognese. Nella notte è esondato il torrente Sillaro in un'area golenale nel territorio di Casalfiumanese, nell'Imolese. A quanto risulta non si tratta di una zona abitata e non ci sarebbero state per il momento evacuazioni di persone. Anche il Samoggia ha rotto gli argini in più punti nella tarda serata di domenica, allagando alcune strade fra Bazzano (chiusa la via Paolazzo) e Monteveglio. In mattinata il livello dell'acqua ha iniziato a diminuire.
Nel territorio della Valsamoggia sono segnalate diverse frane, in particolare a Savigno uno smottamento ha reso necessaria la chiusura della provinciale 27 in località Goccia e in altre strade è stato istituito il senso unico alternato. I vigili del fuoco di Bologna hanno svolto decine di interventi e sorvolato anche con l'elicottero le zone colpite. Impegnate le forze dell'ordine e la protezione civile regionale.

Tracima diga di Ridracoli, cascata di cento metri - Nel Cesenate si registra lo spettacolare (ma non preoccupante fenomeno della tracimazione dal culmine della diga di Ridracoli che, come ogni volta, attira numerosi visitatori. L'invaso artificiale alle spalle della grande muraglia della diga è, dopo mesi di forte siccita', completamente pieno, con circa 35 milioni di metri cubi d'acqua immagazzinati. L'acqua in eccesso non può perciò essere trattenuta e, superata la diga, precipita a valle dalle apposite paratie creando una tuonante cascata alta oltre cento metri.

Coldiretti: danni per milioni - Le esondazioni e gli allagamenti causati dal maltempo sull'Emilia-Romagna in questa primavera "hanno provocato milioni di euro di danni alle coltivazioni agricole". A segnalarlo è la Coldiretti regionale. Il maltempo, viene osservato, sta colpendo in una "stagione particolarmente delicata per l'agricoltura con le semine, le verdure e gli ortaggi in campo e le piante che iniziano a dare i primi frutti".