Era al centro di uno degli episodi di "Un sacco bello", il suo primo film. E ora Carlo Verdone l'ha ritrovata. Si tratta della "Dino Fiat" guidata da uno dei protagonisti, che insieme a un amico, partiva alla volta della Polonia per fare conquiste. "Ecco che riappare dopo anni di inutili ricerche - scrive Verdone in un post su Facebook -. Appartiene ora a un signore che la conserva nel migliore dei modi".
Verdone si lascia poi andare a una serie di ricordi riguardo quel film (prodotto da Sergio Leone) che ha rappresentato il suo trampolino di lancio nel mondo del cinema. "Ricordo che le scene in macchina furono girate sulla Cassia bis, che ancora non era ultimata - scrive -. Non avevo roulotte, non avevo nulla: mi cambiavo nei gabinetti degli autogrill o dietro le fratte. Il film costò 360 milioni di lire, e fu girato in 5 settimane e 2 giorni: era il pegno che pagava un esordiente che non sapeva che futuro l'aspettava...". Un futuro radioso.