Massimo Bossetti, condannato in via definitiva all'ergastolo per l'omicidio di Yara Gambirasio, è stato trasferito come da sua richiesta dal carcere bergamasco a quello milanese di Bollate. Il muratore di Mapello aveva chiesto il trasferimento per poter lavorare. Non più tardi di due mesi fa il legale di Bossetti aveva annunciato di avere degli elementi in mano per chiedere la revisione del processo.
Il legale, riporta Bergamo News, aveva fatto il punto sulle indagini difensive in vista di un’eventuale revisione del processo: "Confermo che esistono tre precise piste molto interessanti che stiamo cercando di approfondire. Il percorso è lungo prima di arrivare a una revisione del processo, ma il nostro lavoro non si ferma".
"Le nostre indagini difensive - aggiunge - si sono spinte anche Oltralpe, all'estero: si tratta di una pista delicata che riguarda un persona che la sera del delitto si trovava a Brembate, ma che vive all'estero. Al momento non posso dirvi perché questa pista è interessante, lasciateci lavorare".