DECISIONE DEL PREFETTO

Salone del Libro, alzata sicurezza per lo stand di Altaforte | Indagato Polacchi per apologia di fascismo

Non si fermano le polemiche sulla casa editrice ritenuta vicina a Casapound

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Sarà collocato in uno spazio più sicuro del Salone del Libro, probabilmente davanti a quello della Difesa, lo stand di Altaforte, la casa editrice ritenuta vicina a Casapound. La decisione è stata presa dal Comitato ordine pubblico per il timore che la discussa presenza della casa editrice possa generare tensioni. L'editore Francesco Polacchi, per il quale esiste una mafia antifascista, è indagato per apologia di fascismo.

Indagato Polacchi per apologia di fascismo - La Procura di Torino ha aperto un fascicolo per apologia di fascismo nei confronti dell'editore di Altaforte, Francesco Polacchi, coordinatore regionale del partito di estrema destra in Lombardia, dopo un esposto da parte del Comune di Torino e della Regione Piemonte. "Io sono fascista", "l'antifascismo è il vero male di questo Paese", "Mussolini è il miglior statista italiano" sono alcune delle sue frasi finite nel mirino dei magistrati.

Polacchi: "Esiste un antifascismo militante che diventa mafia" - "A sinistra esiste un antifascismo militante che diventa una mafia, una mafia culturale. Io ringrazio i vari Raimo, Zerocalcare, Wu Ming e tutti quelli che si sono sfilati dal salone del libro. Loro pensavano di farci un torto sabotandoci ma alla fine, quando andiamo a valutare gli aspetti commerciali, vediamo che il libro con l'intervista a Salvini ha scalato qualunque tipo di classifica", ha detto Polacchi nel corso di una conferenza stampa sulle elezioni europee convocata a Milano da CasaPound.