inchiesta bipartisan

Calabria, 20 indagati per corruzione: coinvolti governatore e sindaco Cosenza

Diversi esponenti politici di primo piano nel mirino della magistratura in un'inchiesta sulla metropolitana leggera e sul nuovo ospedale di Cosenza

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Il presidente della regione Calabria Mario Oliverio, del Pd, il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, di Fi, aspirante candidato governatore, e l'ex consigliere regionale del Pd Nicola Adamo, hanno ricevuto, insieme ad altre 17 persone, un avviso di garanzia dalla Procura di Catanzaro. Per gli esponenti politici coinvolti si ipotizzano, a vario titolo, i reati di associazione a delinquere, frode nelle pubbliche forniture, turbative d'asta e corruzione.

L'inchiesta, battezzata "Lande desolate", riguarda la metropolitana leggera e il nuovo ospedale di Cosenza.

I pm: Oliverio promotore dell'associazione per delinquere - In particolare, Oliverio e Adamo sono promotori di un'associazione per delinquere finalizzata a "commettere una serie di delitti contro la Pubblica amministrazione", si legge nell'avviso di conclusione delle indagini. Il presidente della Regione è ritenuto "il referente politico istituzionale degli associati, nonché degli amministratori pubblici e degli imprenditori in ordine agli sviluppi delle procedure di gara pubbliche bandite dalla Regione e di interesse dell'associazione, nonché alle vicende politiche e istituzionali correlate".