FIOCCO AZZURRO REALE

Eʼ nato il Royal Baby di Harry e Meghan: "Stiamo decidendo il nome"

La conferma arriva sulla pagina Instagram ufficiale dei duchi di Sussex: è un maschio

© tgcom24

E' nato il figlio del principe Harry e di Meghan Markle.  E' un maschio, è venuto alla luce alle 5:26 del mattino e pesa 7 pounds e 3 once, poco più di 3,2 kg. La conferma del lieto evento è arrivata con un post sulla pagina Instagram ufficiale del duca e duchessa di Sussex. Il "royal baby" e la madre stanno bene. Il neonato è il primo principe con sangue afroamericano di casa Windsor. La gioia del principe Harry: "E' un bambino molto sano. Sono così incredibilmente orgoglioso di mia moglie".

Nella pagina di Instagram ufficiale dei Duchi di Sussex si legge: "Siamo lieti di annunciare che il Duca e la Duchessa di Sussex hanno dato il benvenuto al loro primogenito al mattino presto, il 6 maggio 2019. Il figlio di loro altezza reale pesa 7 pounds e 3 once. La duchessa e il bambino sono entrambi sani e stanno bene, e la coppia ringrazia il pubblico per il sostegno durante questo momento molto speciale della loro vita".

LA GIOIA DI HARRY - Il bimbo è settimo nella linea di successione al trono britannico di Elisabetta II dopo Carlo, William e i suoi tre figli e lo stesso Harry. Come si legge sul Daily Mail, da Windsor il Duca di Sussex ha dichiarato: "Sono molto felice di annunciare che io e Meghan abbiamo avuto un bambino questa mattina, un bambino molto sano. Sono così incredibilmente orgoglioso di mia moglie. Come una donna possa fare ciò che fate va oltre la mia comprensione". Secondo il Sun, il neopapà avrebbe aggiunto: "È stata l'esperienza più straordinaria, siamo entrambi assolutamente entusiasti e grati per il sostegno di tutti là fuori". Harry, che era presente alla nascita, ha detto anche: "Sono assolutamente al settimo cielo".

TUTTA LA FAMIGLIA VICINA - Il Duca e la Duchessa di Sussex sono già a Frogmore Cottage, la loro nuova residenza di Windsor, insieme alla mamma di Meghan, Doria Raglan che "è piena di gioia per l'arrivo del suo primo nipote". Il comunicato di Buckinhgham Palace non fa accenno al luogo del parto. Il palazzo reale conferma che l'intera royal family è stata informata del lieto evento e "ne è felice". Per la prima volta, oltre ai Windsor al completo sono stati informati anche i membri più vicini della famiglia di Lady Diana, compianta madre del principe Harry: le sorelle, Lady Jane Fellowes e Lady Sarah McCorquodale, e il fratello Earl Spencer.

IL NOME E LA PRESENTAZIONE UFFICIALE - Da Winsdsor, il neopapà ha fatto sapere: "Stiamo ancora decidendo il nome, anche se, visto il  leggero ritardo (rispetto alla data presunta del parto, il 28 aprile, ndr) abbiamo avuto un po' di tempo per pensarci, ma questo sarà il prossimo passo", ha informato Harry. "Vi vedremo fra due giorni come previsto e ci mostreremo come famiglia e cosi' ognuno potra' vedere il bambino", ha detto Harry. I nomi più quotati dai bookmaker britannici per il royal baby sono Alexander e James. Secondo quanto riporta Agipronews entrambi i nomi sono favoriti a 4,50, mentre Arthur viene pagato 7 volte la scommessa. Altri nomi considerati probabili sono Oliver, Edward, Jacob, Philip e Charles.

GLI AUGURI SOCIAL DI THERESA MAY E JEREMY CORBYN - Congratulazioni a tamburo battente via Twitter, dai vertici della politica britannica per la nascita del primogenito del principe Harry e di Meghan Markle. A bruciare tutti sul tempo, in un una giornata che nel Regno Unito non e' lavorativa e in cui il Parlamento e' chiuso, e' stato Jeremy Corbyn, leader dell'opposizione laburista e vecchio repubblicano, ma anche sostenitore storico di una Gran Bretagna multietnica. Subito dopo e' stata la volta della premier conservatrice, Theresa May, e quindi della first minister nazionalista scozzese, Nicola Sturgeon. Da tutti "felicitazioni"
e auguri di una vita lieta. I media intanto notano come il bebe' sia nato il 6 maggio, ossia lo stesso giorno dell'attore americano George Clooney, amico dei suoi genitori e fra gli invitati vip - con la moglie Amal - al loro matrimonio del maggio 2018.

IL TITOLO DEL PICCOLO - A deciderlo sarà, con un decreto sovrano e senza obblighi di sorta, la regina. Ma stando alla consuetudine e alle regole introdotte da re Giorgio V nel 1917, per limitare il numero degli eredi ufficiali di casa Windsor, dovrebbe ricevere l'appellativo formale di 'lord' (signore), non di 'prince' (principe), senza il diritto d'essere chiamato 'Sua Altezza Reale'. Elisabetta potrebbe però decidere altrimenti, cosi' come ha fatto per i figli di William e Kate: assegnando a tutti, e non solo al primogenito George, il titolo principesco.

LA NAZIONALITA' - Baby Sussex potrebbe in teoria avere un doppio passaporto, britannico e statunitense. Sua madre Meghan Markle, ex attrice di origini afroamericane, aveva fatto sapere in occasione del matrimonio con Harry un anno fa d'aver chiesto la nazionalità del Regno Unito. Ma si tratta di una procedura che prende tempo e che comunque non le impone di rinunciare a quella degli Usa: di cui al momento resta titolare, che non ha mai detto di voler abbandonare e che quindi puo' trasmettere anche al figlio in nome dello ius sanguinis.

GLI AUGURI DEL PAPA' DI MEGHAN - Per il momento arrivano a mezzo stampa le congratulazioni e l'emozione del neo-nonno, Thomas Markle, padre di Meghan Markle che ha appena dato alla luce l'ultimo 'royal baby' in ordine di tempo. Il 74enne che ha fatto parlare di sè fin dal matrimonio di Meghan con il principe Harry a causa del burrascoso rapporto con la figlia e delle sue dichiarazioni alla stampa, al "Sun" ha detto di essere orgoglioso che "mio nipote sia nato nella famiglia reale britannica e sono sicuro che crescerà per servire la corona e il popolo britannico con grazia, dignità e onore". Risulta che Thomas non abbia parlato con la figlia Meghan dal matrimonio un anno fa, al quale non partecipò, secondo la versione ufficiale, perché era stato colpito da un infarto. Con Meghan però i rapporti erano già compromessi, dopo che era emerso come il settantenne avesse approfittato delle circostanze offrendo ai media occasioni per immagini e 'paparazzate' preconfezionate.