Il 30 aprile scorso il Prototyp Museum di Amburgo ha ospitato la presentazione alla stampa specializzata di F1 2019, nuova edizione del gioco ufficiale della Formula 1 sviluppato da Codemasters e distribuito da Koch Media. Il gioco sarà venduto in due versioni, Legends e Anniversary Edition, rispettivamente disponibili a partire dal 25 e 28 giugno per PlayStation 4, Xbox One e PC Windows.
La differenza principale tra le due edizioni sarà rappresentata dall'inclusione già al lancio nella Legends Edition della McLaren MP4/5B di Ayrton Senna e della Ferrari F1-90 del suo eterno rivale Alain Prost, che si aggiungeranno alle tante altre monoposto moderne, classiche e - novità – di Formula 2 offerte anche dalla Anniversary Edition. Noi di Tgcom24 e Mastergame abbiamo provato in anteprima le novità proposte dalla software house britannica.
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Inutile dire che, non appena abbiamo potuto mettere le mani sul gioco - grazie a una solida versione PC d'anteprima collegata a numerosi Playseat Formula 1, pedaliere e volanti griffati Fanatec (oltre a tanti CSL Elite F1, anche un "prepotente" Podium Racing Wheel F1 con direct drive DD2) – abbiamo scelto di calarci subito nei compianti panni della leggenda brasiliana che ci ha lasciato giusto 25 anni fa, e accettare una delle otto sfide proposte nel gioco a lui e alla sua altrettanto leggendaria McLaren bianco-rossa.
Domare il sovrasterzo di potenza del dieci cilindri Honda provando a superare dieci avversari in cinque minuti sul circuito di Monza ci ha regalato sensazioni tecniche nonché emozioni nostalgiche di primissimo piano, nel contempo ricordandoci la flessibilità di tutto il sistema di gioco confezionato da Codemasters: dalla selezione delle assistenze elettroniche più adatte alla propria abilità tecnica, ai settaggi meccanici e aerodinamici delle monoposto; dall'evoluzione grafica di un EGO Engine 4 ora nettamente migliore nella resa delle gare in notturna, all'impostazione del livello dell'intelligenza artificiale degli avversari computerizzati.
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Una flessibilità ulteriormente confermata dall'introduzione, al fianco dell'immancabile lista ufficiale di piloti e vetture F1 partecipanti alla stagione 2019, anche della Formula 2 2018, con tutti i relativi piloti e monoposto V6 turbo. Un'aggiunta con tanto di modalità Storia incorporata che consentirà, magari ai piloti virtuali in erba, di cominciare una vera e propria carriera partendo dalla categoria inferiore, affinando la propria tecnica di guida su auto meno potenti e più maneggevoli delle F1, scegliendo la Driver Academy favorita, gestendo rivalità, amicizie e interviste e, in generale, imparando a essere un pilota sufficientemente solido per poter ambire tecnicamente e psicologicamente a entrare nel grande circo della Formula 1.
Un allenamento che darà sicuramente i suoi frutti anche nel multiplayer ulteriormente potenziato di F1 2019, tra eventi settimanali multipli e personalizzazione totale della propria monoposto online, nuove opzioni di matchmaking e un'area eSport dedicata zeppa di notizie e opportunità di partecipazione.
Insomma, F1 2019 promette di coniugare passato e futuro in un gioco di guida capace tanto di emozionare rivivendo le gesta di Senna e Prost quanto di appassionare lottando per il titolo 2019 con Hamilton e Vettel. O, chissà, magari proprio nei panni del giovane Charles Leclerc, ripercorrendo anche nel gioco la sua recentissima scalata dalla Formula 2, se solo il 28 giugno sarà un po' più in alto in classifica...