Viterbo, commerciante ucciso nel suo negozio: ipotesi di rapina
A dare l'allarme alcuni passanti che avevano notato tracce di sangue sull'uscio. Sul corpo l'impronta di uno scarpone
Un commerciante 70enne, Norberto Fedeli, è stato trovato morto nel suo negozio di abbigliamento a Viterbo. L'anziano sarebbe stato ucciso a sprangate durante un tentativo di rapina poco prima della chiusura per la pausa pranzo. A scoprire il cadavere sono stati alcuni passanti che hanno notato sangue sull'uscio del negozio. Al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere di sicurezza della zona.
Fedeli sarebbe stato colpito varie volte alla testa con un oggetto contundente, forse una spranga; caduto a terra, è riuscito a trascinarsi fino all'ingresso tentando di chiedere aiuto. Il suo assassino, però, lo avrebbe fermato a pedate impedendogli la fuga: sul corpo è stata ritrovata l'impronta di uno scarpone. La moglie della vittima, la cui abitazione è vicina al negozio, dopo aver saputo dell'accaduto ha avuto un malore ed è stata soccorsa.
Gli investigatori stanno ascoltando anche abitanti e commercianti che potrebbero aver notato o sentito qualcosa. Probabilmente Fedeli che abitava accanto al suo negozio stava per chiudere la jeanseria per la pausa pranzo quando gli aggressori sono entrati all'interno. La notizia del violento omicidio ha sconvolto non solo chi conosceva personalmente il commerciante ma l'intera Tuscia. In molti descrivono Norveo Fedeli come "un uomo buono e gentile, una persona perbene". Tra chi vive e abita in zona qualcuno non esita a dire: "Ora abbiamo paura".
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