Papa Francesco dona 500.000 dollari per i migranti in Messico
La somma andrà a sostenere i 27 progetti di 16 diocesi che fanno fronte agli arrivi dei centroamericani diretti negli Stati Uniti
Papa Francesco ha donato 500.000 dollari per l'assistenza dei migranti in Messico. La somma andrà a sostenere i 27 progetti di 16 diocesi e congregazioni religiose del Paese che fanno fronte agli arrivi dei centroamericani diretti negli Stati Uniti. L'obiettivo è continuare a fornire alloggio, cibo e beni di prima necessità alle popolazioni in fuga e trattenute al confine con gli Usa.
A beneficiare di questi aiuti in dollari saranno 13 progetti che sono stati già approvati per le diocesi di Cuautitlán, Nogales (due), Mazatlán, Querétaro, San Andrés Tuxtla, Nuevo Laredo (due) e Tijuana; così come per le Scalabriniane, la congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria e le Sorelle Josefinas. Altri 14 progetti sono in corso di valutazione.
I numeri della crisi Nel 2018 sono entrate in Messico, dopo aver viaggiato per oltre 4.000 chilometri a piedi e con mezzi di fortuna, sei carovane di migranti, per un totale di 75.000 persone provenienti da Honduras, El Salvador e Guatemala.
"Tutti sono rimasti bloccati nel Paese, non potendo entrare negli Stati Uniti, - riferisce l'Ufficio Obolo di San Pietro - senza casa né mezzi di sostentamento. La Chiesa Cattolica ospita migliaia di loro negli alberghi delle diocesi o delle congregazioni religiose, fornendo il necessario per vivere, dall'alloggio ai vestiti".
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