Non tutti sanno che a Bruxelles, oltre allo spettacolare Tapis de Fleur che inonda di colori e profumi la piazza del Grand Palace della capitale belga, c’è un’altra tradizione floreale, particolarmente sentita dai suoi abitanti: si tratta del Festival dell’Iris, una kermesse che si svolge nei primi giorni del mese di maggio, ricca di eventi e di appuntamenti culturali.
Il profumatissimo Iris è infatti il simbolo della città tanto da essere rappresentato sulla bandiera della regione di Bruxelles. Quest’anno il Festival dell’Iris è in programma dall’1 al 5 maggio e sarà ancora più ricco di eventi rispetto al solito, perché proprio negli stessi giorni si celebra il 30° anniversario della nascita della regione di Bruxelles Capitale, istituita nel 1989.
Notti “elettriche” - Accanto agli incontri dedicati agli appassionati di botanica, che potranno scoprire le oltre 300 specie di piante Iridaceae e i segreti della loro coltivazione, il Festival punta soprattutto sui valori simbolici del fiore, il cui nome deriva dal greco e significa “arcobaleno”. Nella migliore delle tradizioni di Bruxelles, non mancheranno musica e divertimento. L’appuntamento clou è l’Electro Night di sabato 3 maggio: un enorme dj-set che vedrà alternarsi i nomi più importanti della musica elettronica internazionale, allestito nella magica cornice della Place de Palais, trasformata per l’occasione in un “dance floor” a cielo aperto dove scatenarsi per tutta la notte.
Un fiore europeo - Emblema di fiducia, amicizia e verità, l’iris incarna i principi fondanti dell’Unione Europea, a cui il Festival dedicherà ampio spazio: l’evento, infatti, si svolge nello stesso periodo della Festa dell’Europa (Europe Day), in memoria delle dichiarazioni di Schuman del 1950 che, di lì ad un anno, avrebbero portato alla costituzione della CECA, la Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio, da cui si sarebbero poi sviluppate la CEE, Comunità Economica Europea, e l’Unione Europea. Per l’occasione, sabato 4 maggio Bruxelles aprirà le porte del Parlamento Europeo al pubblico. Visite guidate all’interno dell’edificio, concerti, esibizioni, workshop, convegni: tutto ciò verrà offerto nel corso di questa speciale giornata. A chiudere la giornata, da non perdere anche il grandioso spettacolo dei fuochi d’artificio, che andranno ad illuminare il cielo sopra Place de Palais.
Bruxelles come un palcoscenico - Domenica 5 la scena del Festival si sposterà nei parchi e nelle vie della città per una serie di sfilate, esibizioni di artisti di strada, feste ed eventi folkloristici adatti a tutta la famiglia. Il Parco di Bruxelles diventerà un vero e proprio teatro: verranno infatti organizzati giochi interattivi, esibizioni di ballo, spettacoli di circo ed altre attività per bambini. Per l’occasione saranno anche allestiti dei villaggi tematici, come quelli dedicati allo sport, alla scienza e all’Europa, e l’Iris Food Corner di Place de Palais: circa 40 food truck, che permetteranno ai numerosi partecipanti della manifestazione di gustare piatti tipici e specialità provenienti da tutto il mondo.
Rievocazioni storiche - Ampio spazio sarà dedicato anche alle rievocazioni storiche: l’iris, infatti, è legato a doppio filo al passato della città. E’ risaputo che cresce solo su terreni sufficientemente secchi e, secondo una delle leggende più accreditate, sarebbero stati proprio i fiori di iris a segnalare al duca di Brabante il percorso da seguire con le sue truppe per destreggiarsi tra i terreni paludosi che circondavano Bruxelles.
Per maggiori informazioni: www.visitbrussels