Treviso, il sindaco leghista contro Salvini intona "Bella Ciao": "Sbagliato non onorare la Resistenza"
Marzio Favero, primo cittadino di Montebelluna, intervistato a "Stasera Italia": "E' simbolo della nostra storia"
Mentre
Matteo Salvini era impegnato a inaugurare un commissariato di polizia a
Corleone nel giorno dell’anniversario della
Liberazione, c’è chi all’interno della
Lega rende omaggio al
25 aprile. È il caso di
Marzio Favero, sindaco leghista di
Montebelluna, in provincia di
Treviso: “Le forze che amano la democrazia si rispettano", dichiara Favero a "
Stasera Italia" che continua. "Questo non accade a livello nazionale, dove c’è una parte di politica che cerca di monopolizzare la memoria della Resistenza e l’altra che vi rinuncia”.
Secondo il primo cittadino del paese veneto, il
leader del suo stesso partito ha commesso un errore: “Non si può essere federalisti, senza ricordare il sacrificio di quei ragazzi. Per me ha sbagliato a non partecipare alle commemorazioni”. Poi specifica: “Non ho cantato
Bella Ciao solo perché sono stonato”.
SU TGCOM24