Lupo salvato nel Naviglio di Milano: è mistero sulla provenienza
L'animale, strappato in extremis alla furia delle acque, all'inizio era stato scambiato per un cane pastore. Sarà curato in un'oasi di Bologna, si ipotizza sia arrivato da Toscana o Liguria
A chi ha dato l'allarme sembrava un cane quello che si dimenava nelle acque del Naviglio Grande di Milano. E anche ai primi soccorritori che lo hanno strappato da morte certa, i vigili del fuoco del comando provinciale di Milano, era parso così. A darne la notizia anche il consigliere regionale lombardo, Gianluca Comazzi, ex difensore degli animali del Comune meneghino, che in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook con un video chiarisce la vicenda: "L'esemplare salvato nella Darsena è un vero e proprio lupo, ha nuotato per diversi chilometri dal parco del Ticino". Ma cosa ci fa un lupo a Milano? Ed è mistero sulla sua provenienza: Liguria o Toscana?
Il mistero della provenienza del lupo "E' stato ospitato al Parco Canile di Milano e grazie ai veterinari dell'Ats di Milano, sta bene, - aggiunge Comazzi nei suoi aggiornamenti. - E' molto equilibrato e mansueto con gli umani".
Il lupo è stato poi trasferito a Bologna presso un centro specializzato dove verrà curato e rimesso in libertà.
"Gli esperti capiranno se arriva dalla Liguria o dalla Toscana. Viva il Lupo!", la conclusione di Comazzi.
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