LA LETTERA DEL LEADER DI FORZA ITALIA

Europee, Berlusconi: "Dal governo stagione di odio e risse, Italia a rischio"

Il leader di Forza Italia punta il dito contro "politiche economiche miopi e inconcludenti che mettono a rischio il ruolo del nostro Paese in Europa". Zingaretti: "M5s complice-vittima della Lega"

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Il governo M5s-Lega ha dato vita a "una nuova stagione di odio, di risse e di egoismi" che "pone in grave pericolo l'Italia proprio nel momento in cui siamo più deboli". E' quanto afferma il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in vista delle elezioni europee in programma il 26 maggio. "Ci giochiamo il nostro ruolo in Europa e nel mondo per gli anni a venire e con esso il benessere e la libertà delle generazioni future", sottolinea.

In una lettera al Corriere della Sera, Berlusconi precisa: "Sull'Europa si affacciano le lugubri ombre del passato, quelle delle divisioni e dei nazionalismi che hanno portato a due guerre laceranti, che hanno devastato il nostro Continente e lo hanno reso marginale nel mondo. Sull'Italia si addensano ombre non meno minacciose: quelle della crisi economica che si aggrava ogni giorno di più con il suo strascico di incertezza su famiglie e imprese dovuta anche a politiche miopi e inconcludenti e quelle che derivano dal nostro isolamento in un'Europa a noi indifferente se non ostile".

"E' il momento di pensare al futuro" - Secondo il leader di Forza Italia, "oggi come non mai è il momento di pensare al futuro, non alle tattiche senza profondità della politica quotidiana, non alla speranza di erodere qualche decimale di consenso ai partiti di governo o di opposizione ricorrendo all'arma della propaganda e della menzogna".

"Serve alleanza popolari-sovranisti illuminati" - In vista delle elezioni del 26 maggio, Berlusconi non ha dubbi: "Per rifare l'Europa è necessaria un'alleanza di popolari e sovranisti illuminati. Per questo mi rivolgo a tutti gli italiani, a quelli che votano e ai tanti, troppi, che non votano più: occorre ricostruire il sentimento dell`unità fra italiani, non in nome di anacronistici sovranismi nazionali, ma per giocare un ruolo decisivo nel costruire una nuova Europa, capace di un vero sovranismo europeo".

"Lasciarsi alle spalle l'Europa dei burocrati" - "Per rifare l'Europa bisogna lasciarsi alle spalle l'Europa che abbiamo conosciuto in questi anni, quella dei burocrati autoreferenziali di Bruxelles. Un'Europa diversa, alla quale popolari, liberali, conservatori, sovranisti illuminati possono lavorare insieme, è nell'interesse di tutti gli Europei - conclude Berlusconi -, anche delle altre parti politiche, ma in particolare è interesse degli italiani".

Zingaretti: "Governo? Tutte pagliacciate" - Ad attaccare il governo M5s-Lega è anche il segretario del Pd, Nicola Zingaretti che, in un'intervista a Repubblica, spiega: "Salvini e Di Maio sono i reucci delle sceneggiate: i selfie, le fidanzate, i mitra, i bagni in Sardegna, le finte litigate, gli insulti e in ultimo il balletto sul decreto crescita sono segno di un degrado che aiuta loro ma uccide le speranze degli italiani. E proprio qui c'è il grande paradosso. Hanno chiesto i voti su 'prima gli italiani' e sono proprio i cittadini a pagare un prezzo altissimo per questa continua pagliacciata.

Zingaretti: "M5s complice-vittima della Lega" - Sul caso 25 Aprile Zingaretti osserva che "l'antifascismo come la lotta alla mafia ha bisogno di una sua coerenza. Altrimenti si diventa ipocriti. Mi sembra il caso di Di Maio che grida 'Salvini è alleato con i nazisti' ma poi è con i voti dei 5 stelle che gli fa fare il ministro dell'Interno. Il Movimento ha l'ossessione del potere senza mai assumersi la responsabilità. Questo li sta logorando. Sono il principale azionista del governo, i complici di Salvini e le vittime di questo cortocircuito".