LA SUA IDEA SU TWITTER

"Star Wars", Luke Skywalker non è morto vergine: parola di Mark Hamill

Interpellato su Twitter, è arrivato il parere dell'attore sulla spinosa ipotesi che riguarda la saga

© facebook

Mentre sale la febbre per l'arrivo al cinema di "Star Wars: The Rise of Skywalker", Mark Hamill ha sciolto uno dei misteri che attanaglia da sempre i fan della saga di Guerre Stellari: la verginità di Luke Skywalker. L'attore ha risposto direttamente alla domanda ("il personaggio è morto vergine?") che gli è stata posta su Twitter. "Crea la tua storia al riguardo: è indeterminato, ma in quella che ho creato io, la risposta è no", ha scritto Hamill.

Nella saga, l'unica volta in cui abbiamo visto il jedi flirtare con qualcuno è stato in "Star Wars: Episodio IV - Una nuova speranza" con Leia, quando nessuno dei due sapeva che fossero fratello e sorella. Successivamente è rimasto fedele alla regola del celibato e del divieto di innamorarsi del Codice Jedi. Diversamente da quanto fatto dal padre Anakin: dalla relazione con la regina Padmé, nacquero poi i due Skywalker.

LUKE-REY? - Le parole di Hamill su Twitter riguardo al fatto che Skywalker abbia avuto almeno una relazione, per quanto non sia stata mostrata nei film, fanno riaffiorare le teorie sul nuovo capitolo "Star Wars: The Rise of Skywalker" dove verrà affrontata la questione delle origini e dei genitori di Rey. J.J. Abrams ha recentemente promesso che nell’episodio che uscirà nel 2019 ci saranno delle nuove rivelazioni sull’argomento, anche se in "Star Wars: Gli ultimi Jedi" ci è stato detto che i genitori della ragazza sono due ubriaconi che l’hanno venduta. Che la frase dell'attore sia da interpretare che Rey possa essere la figlia nascosta di Luke Skywalker?