"Non ho fatto niente di male, non ho ragioni per dimettermi". Così il sottosegretario leghista Armando Siri commenta la richiesta di un suo passo indietro avanzata dal M5s. E aggiunge: "Respingo categoricamente le accuse che mi vengono rivolte, non ho mai piegato il mio ruolo istituzionale a richieste non corrette. Chiederò di essere ascoltato subito dai magistrati e se qualcuno mi ha accusato di queste condotte ignobili non esiterò a denunziarlo".