La madre era a favore delle vaccinazioni, il padre invece un "No vax": a decidere se i figli dovessero essere vaccinati, alla fine, è stato un giudice, chiamato il causa proprio dalla donna. E il tribunale di Pistoia, al quale la donna si è rivolta dopo mesi di litigi con il coniuge, le ha dato ragione: non vaccinare è anticostituzionale perché va contro ciò che la Carta "prevede, vale a dire la salute per tutti i cittadini".
"I medici - sottolinea infatti la motivazione della sentenza - quando pongono l'attenzione su vaccinazioni di consistente impatto nei minori fanno che quello che la Costituzione ha previsto per la nostra società: vale a dire la salute per tutti i cittadini". Il giudice ha quindi autorizzato la madre, anche senza consenso del marito, a sottoporre i due figli a tutte le vaccinazioni obbligatorie e raccomandate da Asl e pediatra, e ai relativi richiami.
Durante l'udienza, tenutasi il 9 aprile, il padre ha dichiarato di essere consenziente ai richiami dei vaccini obbligatori ritenendoli però inutili qualora i figlii fossero ancora coperti; si è però opposto alla vaccinazione, facoltativa, contro il papilloma virus.