La procura di Ivrea ha affidato al laboratorio analisi di Orbassano (Torino) l'esame per ricavare il Dna dalle ossa che sono state recuperate dai carabinieri nel giardino di via Petrarca, di fronte all'abitazione di Salvatore Caruso, marito della 32enne marocchina Samira Sbiaa scomparsa nel nulla 17 anni fa. Sempre nel giardino dell'abitazione, sono state trovate altre ossa piatte che potrebbero appartenere a delle clavicole.
Spetterà alla dottoressa Monica Omodei, attraverso le analisi sul Dna, capire con certezza se quelli recuperati dai carabinieri a Settimo Torinese sono effettivamente resti umani: nel giardino dell'abitazione, sono ricominciati gli scavi. Salvatore Caruso, 68 anni, ex guardia giurata, è al momento indagato per omicidio.