"I porti italiani restano chiusi. Chiunque parta dalla Libia non può essere ritenuto un rifugiato, non con me ministro del'Interno". Lo ha affermato il vicepremier Matteo Salvini. "Siamo pronti a fronteggiare qualsiasi emergenza anche perché finora non ci sono state le centinaia di migliaia di sbarchi a cui gli italiani erano abituati negli anni passati", ha precisato Salvini riferendosi al possibile arrivo dalla Libia di 800mila migranti.
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Migranti, Salvini: chi parte dalla Libia non è rifugiato, i porti restano chiusi
"Siamo pronti a fronteggiare qualsiasi emergenza anche perché finora non ci sono state le centinaia di migliaia di sbarchi a cui gli italiani erano abituati negli anni passati"
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