si indaga per disastro colposo

Parigi, grosso incendio devasta Notre-Dame: crollati il tetto e la guglia | I pompieri: "La struttura è salva"

Le fiamme sono partite dal sottotetto della cattedrale. Macron: "Ricostruiremo la cattedrale". La Procura indaga per disastro colposo. Salvate la corona di spine di Cristo e la tunica di San Luigi. Esulta l'Isis: "Colpo al cuore dei crociati"

© ansa

Un grosso incendio è scoppiato nella cattedrale Notre-Dame di Parigi. Il rogo, che ha provocato il crollo del tetto e della guglia simbolo della città, si è sviluppato da un'impalcatura per i lavori di restauro. L'intera Ile-de-la Cité, dove sorge la cattedrale, è stata isolata. La Procura ha aperto un'inchiesta per disastro colposo. "La struttura è salva e preservata nella sua totalità", hanno riferito i pompieri dopo aver lavorato tutta la notte.

"Sta bruciando tutto e non rimarrà nulla della struttura in legno", aveva paventato in precedenza il portavoce André Finot. I pompieri hanno precisato che le fiamme sono scoppiate nel sottotetto della cattedrale. Uno dei 400 vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di spegnimento è rimasto gravemente ferito. I due campanili sono stati salvati.

La tragedia non è sfuggita all'attenzione dei sostenitori dell'Isis, che hanno celebrato il rogo della cattedrale come "un colpo al cuore dei crociati" e come "castigo e punizione". Lo riferisce il Site, il sito di monitoraggio del'estremismo islamico sul web. Nel frattempo le autorità di Parigi hanno deciso di evacuare i circa mille residenti dell'Ile de la Cité, l'isola sulla Senna dove sorge Notre-Dame, e ha messo a disposizione uno spazio in un altro quartiere per coloro che non hanno altre soluzioni per passare la notte.

Sedici statue del tetto di Notre-Dame si sono salvate per un soffio dall'incendio che sta devastando la cattedrale di Parigi: erano state rimosse per essere restaurate solo quattro giorni fa, l'11 aprile. Lo riferiscono i media francesi, spiegando che è intatto anche il "tesoro" di oggetti sacri presente nella struttura. I monumenti, alti tre metri e pesanti 250 chili, sarebbero dovuti tornare al loro posto, dopo il restauro, nel 2022. E' stata preservata anche la corona di spine di Cristo, che secondo la tradizione viene custodita a Notre-Dame e che è fra le sue reliquie più preziose. Salva anche la tunica di San Luigi.

L'amministrazione della capitale francese ha aperto un'unità di crisi presso l'Hotel de Ville. "Fiamme sviluppate dall'alto, alimentate probabilmente dalla copertura lignea del tetto: una situazione difficilissima per i nostri colleghi che ora potranno solo contenere i danni evitando la diffusione del rogo", ha commentato Fabio Dattilo, capo del Dipartimento dei vigili del fuoco. E in questo caso, ha sottolineato, "è anche impossibile l'intervento degli elicotteri, che sarebbe inefficace". Nel mirino i lavori di ristrutturazione sulla cattedrale: "Anche il Teatro della Fenice a Venezia bruciò quando c'era un cantiere".

"La cenere e le braci ci cadono sulla testa, i pompieri e la polizia urlano che è pericoloso e cercano di fare arretrare la gente. Le fiamme continuano a infuriare". E' questa una delle drammatiche testimonianze raccolte in strada tra le migliaia di persone che hanno assistito esterrefatte all'incendio della cattedrale simbolo di Parigi.

Molti fedeli si sono radunati sul Lungosenna all'altezza della cattedrale di Notre-Dame in fiamme, intonano preghiere e canti. Alcuni piangono, altri alzano le braccia al cielo, in un'atmosfera di grande emozione e tensione. Attorno all'Ile-de-la-Cité il traffico è bloccato e la gente affluisce a piedi. Intanto la Santa Sede ha accolto la notizia "con shock e tristezza".

"Il peggio è stato evitato, ma la battaglia non è vinta completamente", ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron, recatosi davanti alla cattedrale in fiamme. "Grazie al coraggio dei pompieri la facciata e le strutture non sono crollate. Ve lo dico stasera, questa cattedrale la ricostruiremo tutti insieme. E' quello che i francesi aspettano, è quello che la nostra storia merita", ha sottolineato il numero uno dell'Eliseo.

Nel momento di maggior sconforto ed emergenza, Macron aveva invece scritto su Twitter: "Notre-Dame a Parigi è in preda alle fiamme. Emozione di tutta una nazione. Il mio pensiero va a tutti i cattolici e a tutti i francesi. Come tutti i nostri compatrioti, sono triste stasera di veder bruciare questa parte di noi".

La guglia, alta 93 metri, è crollata su se stessa poco prima delle 20. Era stata eretta sui quattro pilastri del transetto ed è uno dei simboli della città di Parigi. L'incendio della cattedrale giunge nel primo giorno delle celebrazioni della Settimana santa che porta a Pasqua. Circa 13 milioni di turisti visitano ogni anno Notre-Dame.