Settimana Santa

Puglia incantevole e misteriosa nel pathos della Pasqua

Magnifiche città celebrano antichi riti. Le suggestioni degli incappucciati e delle solenni processioni

È un’atmosfera ricca di suggestioni e carica di pathos quella che caratterizza la Settimana Santa in Puglia. Dal Gargano al Salento, magnifiche città e antichi paesi conservano una dimensione autentica del patrimonio di tradizioni legato ai riti che precedono la Pasqua.

Tra le località in cui si festeggia la Settimana Santa ci sono Bitonto, Francavilla Fontana, Grottaglie, Ruvo di Puglia, Ginosa, Noicattaro, Pulsano, Bisceglie, Galatina, Castellana Grotte, Corato. Ma le processioni più famose nel mondo sono quelle di Taranto, Gallipoli e Molfetta. 

Taranto - Imponenti le processioni del Giovedì e del Venerdì Santo a Taranto, che si snodano nelle viuzze pavimentate a lastrico della città vecchia e nel centro cittadino, un cammino di 14-15 ore ad andatura lentissima. Un’esperienza da vivere per scoprire l’anima antica di una terra di fede e tradizione, al pari delle numerose rappresentazioni della Passione Vivente che dalla Puglia Imperiale alla Valle d’Itria e alle terre di Bari avvolgono di preghiere muretti a secco, vicoli e corti, tra nitriti di cavalli e bagliori di torce.

Molfetta - La processione più antica rimane quella del Venerdì Santo dei Misteri dell’Arciconfraternita di Santo Stefano. Ad essere porte in spalla in processione dai confratelli sono le cinque realistiche e impressionanti statue lignee rappresentanti i Misteri dolorosi. Alle 3 del mattino dal sagrato della chiesa di Santo Stefano, ha inizio la processione del Cristo nell’Orto degli Ulivi, Della Flagellazione, l’Ecce Homo, il Cristo al Calvario e il Cristo Morto. Le statue, portate in spalla dai confratelli dell’Arciconfraternita della morte, sono in cartapesta, pregevoli opere dello scultore molfettese Giulio Cozzoli. Nell’ordine processionale sono San Pietro, la Veronica, Maria di Cleofe la santa porta gli oli che serviranno alla tumulazione di Cristo Gesù; Maria di Salomè porta la corona di spine e i chiodi che hanno trafitto il Cristo, Maria Maddalena, San Giovanni, il discepolo prediletto che ha seguito Gesù fino alla Croce, infine La Pietà.

Gallipoli - Nel Venerdì di Passione a Gallipoli, la statua dell'Addolorata lascia la chiesa di Santa Maria del Monte Carmelo e della Misericordia  per raggiungere la Cattedrale, dalla quale, al termine della solenne celebrazione liturgica presieduta dal Vescovo e dall'esecuzione dall'Oratorio Sacro, percorrerà tutta la città. Venerdì Santo.  La Processione dei Misteri e della Tomba di Cristo è una delle processioni più suggestive e coinvolgenti della Puglia, cui partecipa la Confraternita di S. Maria degli Angeli con il simulacro di Maria  Addolorata. L'alba del Sabato Santo saluta la processione di Maria Desolata: gli incappucciati, con saio e cappuccio bianco, mozzetta giallo paglierino e cingolo rosso, precedono le statue del Cristo e di Maria Desolata.

Per maggiori informazioni: www.viaggiareinpuglia.it