ALTA TENSIONE

Roma, lite Salvini-Raggi | Vicepremier: "Mai così sporca", il sindaco: "Faccia i fatti"

Il ministro dell'Interno: "Colpa mia o di un sindaco Cinque Stelle?". Scontro anche sul debito della Capitale

© ansa

Dopo le scintille dei giorni scorsi, si acuisce lo scontro tra Matteo Salvini e Virginia Raggi. Il leader della Lega torna sul degrado della Capitale: "Per Roma stiamo facendo di tutto, l'unica cosa che non si potrà fare è regalare soldi a una città ignorando i problemi di tutte le altre"."Invece di parlare di Roma, si occupi della sicurezza - la replica della Raggi -. Parla di tutto e in tutte le tv ma mi sembra che non passi mai ai fatti".

L'inquilina del Campidoglio da tempo chiede più poteri e risorse per Roma, per portarla al livello delle altre Capitali europee. Il dossier, su cui il sindaco si è già confrontato con l'esecutivo, è arrivato anche sul tavolo del premier Giuseppe Conte.

Riguardo ai maggiori poteri per la Capitale, Salvini si dice d'accordo, rilanciando sul "decentramento" e sulla proposta di rendere Ostia Comune a sé.

Scontro sul debito - La sua posizione sul tema dei fondi è diversa, anche in riferimento all'ultima operazione sul debito storico della Capitale annunciata da Raggi insieme a Laura Castelli: "Non è finita, il Parlamento è sovrano. Se qualcuno pensa di fare omaggi a Roma, quando ci sono centinaia di Comuni in difficoltà... allora o tutti o nessuno". Per "tranquillizzarlo" interviene il viceministro dell'Economia Castelli: sul debito "nessun nuovo onere sarà posto a carico degli italiani".

Per Roberto Morassut del Pd "la Lega è storicamente un nemico di Roma. Salvini nega la necessità di discutere correttamente del debito si Roma. Salvini faccia il ministro e aiuti la Capitale concretamente a partire dalla sua sicurezza".

Dopo le critiche all'amministrazione a 5 Stelle, Salvini risponde anche su eventuali ripercussioni sull'alleanza di Governo: "Se volete vi dico che a Roma è tutto pulito, la metropolitana arriva in orario... Ma non è così. Da utente della città ogni giorno, mi confronto con il degrado". E per il prossimo appuntamento con le urne, promette: "Ci saremo".

Roma sporca, Salvini: "Colpa mia o di un sindaco Cinque Stelle?" - La risposta, caustica, di Raggi si ricollega alla Formula E: "Rccogliamo i primi frutti alla faccia di chi fa il tifo contro e spera che vada sempre tutto male per calcolo elettorale. Fa piacere che Salvini sia passato dal chiedere 'vagoni della metro senza terroni' a riconoscere che grazie a noi si guarda finalmente al futuro. Il ragazzo sta crescendo...". Ma lo scontro non si ferma: "Roma non è mai stata così sporca, così ferma, così trascurata, caotica e disorganizzata - incalza di nuovo il ministro dell'Interno -. Colpa di Salvini, o colpa di un sindaco Cinque Stelle (per cui avevo perfino invitato a votare) che in questi anni non ha combinato niente?".

Sullo stesso tema