"Meno fiera, più museo": è questo il perno su cui ruota il Superdesign show, l'evento espositivo organizzato durante la Milano Design Week negli spazi del Superstudio, in zona Tortona. 13mila i metri quadri espositivi all'insegna di qualità ed eccellenza: anche per l'edizione 2019 il progetto di Gisella Borioli con l'art director Giulio Cappellini segue la consueta mission "Only the best", con particolare attenzione al tema Innovation & Tradition.
Tradizione e innovazione a confronto - La tradizione, l'heritage, l'artigianato d'autore, le lavorazioni manuali, i materiali organici si accostano all'innovazione e alla tecnologia più spinta con un unico obiettivo: semplificare e rendere più belle, smart, ecosostenibilile nostre case e le nostre città. In apparenza natura e tecnologia, tradizione e innovazione,possono sembrare antitetiche, tutto ruota attorno a questa contrapposizione-tensione che è anche estetica.
Anche la scelta di utilizzare nelle parti comuni del Superdesign Show due colori opposti, il bianco e il nero, riflette il contrasto e al tempo stesso l'interdipendenza, come nella filosofia dello Yin e Yang, non a caso evocata da alcuni espositori del Far East. Al SuperstudioPiù, nel padiglione Centrale, un percorso tutto bianco e nero ricorda la strada di una metropoli con grande piazza centrale e arcate con eleganti boutique in successione. Attorno, edifici indipendenti, padiglioni nazionali, installazioni, mostre tematiche, luci emozionali, contaminazioni con l'arte e la moda. Furniture ma anche automotive, mostre d'arte immateriali, software 3D, tessuti, raffinata hotellerie e outdoor.